ore 17:00 visita guidata al Complesso Abitativo Monte Amiata 

dalle 18:30  aperitivo con prodotti offerti dagli espositori

Programma:

dalle 15:00 alle 20:00 arte, artigianato e musica  

ore 17:00 visita guidata al Complesso Abitativo Monte Amiata 

dalle 18:30  aperitivo con prodotti offerti dagli espositori  

 

 

 

Il Complesso Abitativo Monte Amiata è una bellezza assopita che aspetta un bacio per risvegliarsi. 

Progettato sul finire degli anni ‘60 da Carlo Aymonino e Aldo Rossi per ridare funzionalità a una periferia altrimenti anodina come il quartiere             Gallaratese di Milano, ha conosciuto una breve stagione di vitalità in cui le sue grandi potenzialità – un insieme di spazi e volumi polifunzionali, studiato per favorire la socialità, con piazze per incontri e persino un’arena per gli spettacoli all’aperto – sono state messe a frutto da numerosi artisti, fra i quali anche il premio Nobel Dario Fo. Nei decenni successivi l’entusiasmo iniziale si è smorzato: molti esercizi commerciali si sono              trasferiti e l’impulso diffuso nella società alla condivisione è stato riassorbito da atmosfere  intimiste. Ma il luogo è ancora lì, ricco di spunti come spesso sono le nostre periferie,  con in più il tocco ancora ben visibile di maestri dell’architettura contemporanea.

 

Il Complesso Abitativo Monte Amiata è una bellezza assopita che aspetta un bacio per risvegliarsi. 

Progettato sul finire degli anni ‘60 da Carlo Aymonino e Aldo Rossi per ridare funzionalità a una periferia altrimenti anodina come il quartiere             Gallaratese di Milano, ha conosciuto una breve stagione di vitalità in cui le sue grandi potenzialità – un insieme di spazi e volumi polifunzionali, studiato per favorire la socialità, con piazze per incontri e persino un’arena per gli spettacoli all’aperto – sono state messe a frutto da numerosi artisti, fra i quali anche il premio Nobel Dario Fo. Nei decenni successivi l’entusiasmo iniziale si è smorzato: molti esercizi commerciali si sono              trasferiti e l’impulso diffuso nella società alla condivisione è stato riassorbito da atmosfere  intimiste. Ma il luogo è ancora lì, ricco di spunti come spesso sono le nostre periferie,  con in più il tocco ancora ben visibile di maestri dell’architettura contemporanea.

Il Complesso Abitativo Monte Amiata è una bellezza assopita che aspetta un bacio per risvegliarsi. Progettato sul finire degli anni ‘60 da Carlo Aymonino e Aldo Rossi per ridare funzionalità a una periferia altrimenti anodina come il quartiere Gallaratese di Milano, ha conosciuto una breve stagione di vitalità in cui le sue grandi potenzialità – un insieme di spazi e volumi polifunzionali, studiato per favorire la socialità, con piazze per incontri e persino un’arena per gli spettacoli all’aperto – sono state messe a frutto da numerosi artisti, fra i quali anche il premio Nobel Dario Fo. Nei decenni successivi l’entusiasmo iniziale si è smorzato: molti esercizi commerciali si sono  trasferiti e l’impulso diffuso nella società alla condivisione è stato riassorbito da atmosfere  intimiste. Ma il luogo è ancora lì, ricco di spunti come spesso sono le nostre periferie,  con in più il tocco ancora ben visibile di maestri dell’architettura contemporanea.Progettato sul finire degli anni ‘60 da Carlo Aymonino e Aldo Rossi per ridare funzionalità a una periferia altrimenti anodina come il quartiere  Gallaratese di Milano, ha conosciuto una breve stagione di vitalità in cui le sue grandi potenzialità – un insieme di spazi e volumi polifunzionali, studiato per favorire la socialità, con piazze per incontri e persino un’arena per gli spettacoli all’aperto – sono state messe a frutto da numerosi artisti, fra i quali anche il premio Nobel Dario Fo. Nei decenni successivi l’entusiasmo iniziale si è smorzato: molti esercizi commerciali si sono trasferiti e l’impulso diffuso nella società alla condivisione è stato riassorbito da atmosfere  intimiste. Ma il luogo è ancora lì, ricco di spunti come spesso sono le nostre periferie,  con in più il tocco ancora ben visibile di maestri dell’architettura contemporanea.

 

Come far rivivere il Complesso?

Un contributo in tal senso viene dall’associazione culturale Ars Maiora, giovane e dinamica realtà milanese che si propone di avvicinare artisti e pubblico anche al di fuori dei circuiti consolidati. Un tipico esempio di questo percorso è la mostra itinerante “Arte da Ogni Parte”, con i lavori degli artisti associati esposti in luoghi insoliti che spesso per la prima volta si trovano a ospitare opere d’arte: decontestualizzate, queste si lasciano riscoprire sotto diverse angolazioni, mentre i luoghi che le ospitano acquistano nuovi elementi di  fascino. 

 

La mostra fa tappa al Complesso Abitativo Monte Amiata con “la festa dell’Arte” : con l’occasione Ars  Maiora, con il patrocinio della Provincia di Milano, organizza una giornata di festa con oltre 60 opere d’arte, improvvisazioni musicali e artigiani che produrranno sotto gli occhi del pubblico oggetti che saranno posti in vendita.

 

Completano la giornata la visita guidata al complesso abitativo (a cuira della storica dell’arte Chiara Salanti) e un gustoso aperitivo gratuito offerto dagli organizzatori. 

 

...ma le opere non finiranno qui il loro percorso espositivo:  

una selezione parteciperà anche alla quarta edizione di INTUIZIONE-ESPRESSIONE, Mostra-Concorso di arte contemporanea, promossa da  Provincia di Milano/Assessorato alla cultura in collaborazione con Ars Maiora. 

 

La festa del 21 settembre è aperta a tutti, dagli abitanti del quartiere a chi vorrà scoprire o riscoprire questo affascinante angolo della periferia milanese; e aperto a nuove iniziative è anche il Complesso, dove  auspicabilmente questa mostra coinvolgente potrà essere il primo di una serie di eventi che contribuiscano ad una rivalorizzazione della zona.

E, grazie ai previdenti architetti che hanno progettato anche aree coperte, si svolgerà anche in caso di pioggia.a

 

artisti

Ester Albertoni - Leonardo Altiero - Paola Baccigalupi - Davide Beretta - Giorgio Bernardinelli - Marta Boccone - Tiziana Borgo - Paola Cecchi - Raffaele Ciccarone - Libe - Italo Mazzei - Raffaele Minervino - Silvia Paoletto - Liliana Patti - Daniela Pavani - Carlo Pezzana - Francesca Pivato - Davide Raspanti - Sarhtori - Rita Scarpelli - Luigi Sergi - Emmanuela Zavattaro

 

Raffaele Minervino

Silvia Paoletto

Liliana Patti  

Daniela Pavani

Carlo Pezzana

 Francesca Pivato

Davide Raspanti

Sarhtori

Rita Scarpelli

Luigi Sergi

 Emmanuela Zavattaro

 

Italo Mazzei

Raffaele Minervino

Silvia Paoletto

Liliana Patti  

Daniela Pavani

Carlo Pezzana

 Francesca Pivato

Davide Raspanti

Sarhtori

Rita Scarpelli

Luigi Sergi

 Emmanuela Zavattaro

artigiani

M. Banfi - specchi - E. De Maddalena - semi come accessori moda -   G.Caserta e L.Piazolla - calligrafi 

 

musica

...sarà una sorpresa

 

visita guidata

Chiara Salanti

 

PROGRAMMA

dalle 15:00 alle 20:00 arte, artigianato e musica

ore 17:00 visita guidata al Complesso Abitativo Monte Amiata 

dalle 18:30  aperitivo con prodotti offerti dagli espositori 

 

Domenica 21 settembre 2014, dalle 15 alle 20

Arte da Ogni Parte - la festa dell’Arte

Complesso Abitativo Monte Amiata, quartiere Gallaratese, Milano

Ingresso da Via Falck 53 - MM 1 (linea rossa)  fermata SAN LEONARDO 

 

La festa del 21 settembre è aperta a tutti, dagli abitanti del quartiere a chi vorrà scoprire o riscoprire questo affascinante angolo della periferia               milanese; e aperto a nuove iniziative è anche il Complesso, dove  auspicabilmente questa mostra coinvolgente potrà essere il primo di una serie di eventi che contribuiscano ad una rivalorizzazione della zona. E, grazie ai previdenti architetti che hanno progettato anche aree coperte, si svolgerà anche in caso di pioggia.

 

Arte da Ogni Parte - la festa dell’Arte - Complesso Abitativo Monte Amiata, quartiere Gallaratese, Milano - Ingresso da Via Falck 53 –                                MM 1 (linea rossa) - fermata SAN LEONARDO - Domenica 21 settembre 2014, dalle 15 alle 20

 

La mostra fa tappa al Complesso Abitativo Monte Amiata con “la festa dell’Arte” : con l’occasione Ars  Maiora, con il patrocinio della Provincia di Milano, organizza una giornata di festa con oltre 60 opere d’arte, improvvisazioni musicali e artigiani che produrranno sotto gli occhi del            pubblico oggetti che saranno posti in vendita. Completano la giornata la visita guidata al complesso abitativo (a cuira della storica dell’arte Chiara Salanti) e un gustoso aperitivo offerto dagli organizzatori.