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Modi', Musica(l) per anime a colori
eventi ars maiora
Orari:
mer. - sab. 20:45 / dom. 17:00
Sede:
Teatro Leonardo da Vinci, Via Ampère 1 Milano


 



Abbiamo assistito a uno spettacolo di grande qualità.


 


Nella cornice parigina della seconda decade del ‘900, dove si spense la giovane vita di Modigliani - famoso per i suoi ritratti - è la vita (e la morte, però non si dice) del pittore ad essere ritratta.


 


Lo spettacolo è caratterizzato da una scenografia essenziale, pienamente sfruttata dagli attori che la usano e la modificano, della quale fanno parte anche i musicisti che accompagnano dal vivo le performance canore degli attori. Comandate a dovere, le luci accompagnano gli stati d’animo dei protagonisti, mentre sul palco la storia si srotola con delicatezza, passione e poesia.


 


Un musica(l) non invadente e malinconico; a tratti, perché no, anche divertente! Momenti musicali di grande valore, voci soul, e un finale molto originale che lascia una sensazione di completezza pur nella sua tragicità.


 


Grazie al coinvolgimento prodotto e alle emozioni ricevute siamo stati proiettati in un’altra dimensione. Un’esperienza che ci ha arricchiti.


E' pronto il cd, noi lo stiamo ascoltando.



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Modì, musica(l) per anime a colori



dal 2 al 6 maggio 2012


 


Teatro Leonardo da Vinci, Milano


 


 


L'amore più struggente e disperato della storia dell'arte. Il capostipite degli artisti maledetti del XX secolo, Amedeo Modigliani, morì a 35 anni a Parigi senza aver conosciuto fortuna in vita, una vita piena di eccessi, alcol e droga, nell'atmosfera irripetibile della Parigi del primo Novecento. Due giorni dopo la giovane compagna Jeanne Hèbuterne, al nono mese di gravidanza, si suicida gettandosi dal quinto piano dell'appartamento dei genitori. Neanche William Shakespeare poteva immaginare un epilogo più drammatico e struggente.


 


Modì - Musica(l) per anime a colori è un musical che non ha nulla a che vedere con tutti gli altri musical. Come Modigliani, pur essendo un pittore, non aveva nulla a che vedere con tutti gli altri pittori.


 



Raccontare la storia di Amedeo Modigliani vuol dire raccontare la storia di chi cerca di vivere d'arte, negli anni Dieci di un secolo, in una grande metropoli. La Parigi di inizio Novecento non è paragonabile a nessun altro posto, né geografico né temporale, nella storia della cultura e delle arti eppure, dopo esattamente un secolo da quegli irripetibili anni, anche oggi voler vivere d'arte tra le vie di Milano non è certo una scelta comoda.


La storia di Amedeo, del primo artista geniale e maledetto del Novecento, così struggente, crudele e poetica, non è solo un'occasione per raccontare la nascita di un mito, ma rappresenta la possibilità di descrivere cosa si nasconda dietro l'urgenza, dietro la necessità di fare arte a tutti i costi.


Modì mette in scena, attraverso una partitura musicale continua, questa storia affascinante lasciandone i contorni sfuocati e procedendo per macchie di colore, di ricordi, di atmosfere, proprio come un ritratto dipinto in uno squallido atelier parigino di inizio Novecento, riscaldato a malapena da una piccola stufa.



 


Lo spettacolo, scritto e diretto da Gipo Gurrado, coinvolge sul palco dieci artisti:



Enrico Ballardini, Giulia D'Imperio, Davide Gorla, Ilaria Pastore, Chiara Scaccia, Cristina Zamboni, Francesco Saverio Gliozzi (violoncello), Gipo Gurrado (chitarra), Mell Morcone (pianoforte) e Mauro Sansone (batteria).



 



Gipo Gurrado dal 2003 a oggi ha firmato la colonna sonora originale di trentanove spettacoli teatrali tra danza e prosa: Modì è il suo quarantesimo spettacolo da compositore e primo da regista. Dal 2003 a oggi Gipo Gurrado firma le musiche originali di tutte le produzioni della compagnia teatrale Quelli di Grock e collabora con numerose compagnie in Italia e all’estero (tra cui ComTeatro/Milano, Cafelulè/Bergamo, Oda Teatro/Foggia, Macro Maudit/Milano, Emanat/Slovenia, CambusaTeatro/Svizzera, Sol’Air/Olanda, Spheric Motion/Francia). Oltre al teatro e alla danza, si dedica alla composizione di musiche per lungometraggi (“Diari”, di Attilio Azzola premiato al 61° Festival di Cannes, sezione Ecran Junior, “Insula” di Eric Alexadre con Ambra Angiolini e Francesca Inaudi), cortometraggi, documentari, e alla produzione di progetti discografici.



 


Enrico Ballardini, il protagonista, ha fondato insieme a Giulia D’Imperio e Davide Gorla la Compagnia Odemà. Nel 2009 si sono fatti distinguere con lo spettacolo “A tua immagine” (Segnalazione Premio Scenario 2009, Vincitore Argot Off 2011, Premio dello spettatore per il migior spettacolo stagione 2009/2010).


 


Cristina Zamboni, di Lugano, è un’attrice con lunga esperienza teatrale e cinematografica. 


 


Ilaria Pastore è una cantante e autrice vincitrice del premio Miglior Testi Opera Prima al MEI con il suo disco di esordio “Nel mio disordine”.


 


Mell Morcone è un pianista e compositore di impronta jazz 


 


Mauro Sansone un batterista della scena rock e indie...


 


movimenti scenici


Lia Courrier


 


scene e costumi


Vittoria Papaleo, Maria De Marco, Stefania Coretti


 


luci


Monica Gorla


 


fonica


Stefano Dragone


 


produzione


Tiktalik Teatro Odemà


Info: Clizia Gurrado, tel. 334 7088293


 


 


Info e biglietti



Contatta Gipo Gurrado


Contatta la Compagnia Odemà


 


 


Modì - Musica(l) per anime a colori è anche un progetto discografico.


Dal 16 maggio è infatti disponibile il disco prodotto da Totally Unnecessary Records e Pacifica Records e contiene una selezione di brani dello spettacolo per oltre 55 minuti di musica. Nel disco hanno partecipato, oltre all’intero cast, anche altri musicisti come il produttore e chitarrista Christian Alati e il contrabbassista Stefano Risso.